È passata poco più di una settimana dalla festa dei vent’anni e nelle nostre menti continuano ad affollarsi ricordi e pensieri che non possono che renderci immensamente orgogliosi e felici.
Tutto ha avuto inizio con i giochi e il truccabimbi che nel pomeriggio ha visto la partecipazione di tanti piccoli Blucerchiati. I bambini si sono cimentati anche nel concorso “disegna la tua bandiera” vinto con merito dalla talentuosa Alessia Calcagno.
Con l’approssimarsi delle ore pomeridiane tutte le persone venute per salutarci hanno potuto scorrere le immagini del tabellone delle foto, sorseggiando una birra spillata dai nostri ragazzi e chiacchierando tra loro ricordando le mille trasferte e le magiche atmosfere delle partite casalinghe, mentre il tardo pomeriggio è stato caratterizzato dalle infuocate partite di calcio Balilla che, al termine degli incontri, hanno decretato la vittoria dei ragazzi di Struppa.
Alla sera, mentre in tanti affollavano l’area approntata per la cena, ha aperto lo spettacolo musicale con la sua band un grandissimo Tomaso Chiarella, per tutti noi “Tommy”, cantautore e rocker genovese, membro dei Fieri Fossato da tantissimi anni, che, per sua stessa dichiarazione, si è detto emozionato di suonare in una circostanza così importante davanti agli amici di una vita e a tanti tifosi Sampdoriani.
Al termine dell’esibizione di Tommy è stato il momento di ringraziare i gemellati e i gruppi della Sud presenti, nonché di premiare i vincitori del torneo di calcio Balilla e dei disegni fatti dai bambini. Terminate le premiazioni, si sono alternati sul palco i nostri Fratelli: dai ragazzi di Verona dell’Inferno e del Vecchio Inferno Gialloblu, ai Ragazzi della Curva Nord di Terni, fino ai membri del Colectivo di Porto e della sezione Lussemburgo.
Le parole e le testimonianze di tutti ci hanno commosso e confermano, una volta di più, quanto bello, profondo e inscindibile sia il rapporto con ciascuno di loro e con l’occasione abbiamo raccontato a tutti i presenti come sono nati e come si sono sviluppati questi gemellaggi nel corso degli anni.
Dopo i gemellati sono saliti sul palco i rappresentanti dei ragazzi di Struppa e dei Palati Fini: da loro abbiamo ricevuto ricordi e parole di stima che apprezziamo particolarmente soprattutto perché nel corso degli anni hanno riconosciuto in noi la nostra mentalità che è sempre stata quella di perseguire il bene della Sampdoria e del gruppo.
Dopo una splendida fumogenata e tanti cori per salutare i nostri gemellati, sono quindi saliti sul palco i membri del “Tropico del Blasco” per quello che è stato il main event della nostra festa. Le canzoni di Vasco sono sempre una garanzia nel coinvolgere il pubblico e tra il repertorio esibito dai Tropico ci è scappato anche un “Lettera da Amsterdam” unplugged che ha fatto cantare ed emozionare tutti i presenti.
Terminato il concerto le luci non si sono spente, infatti in uno spazio adiacente all’area della festa la serata è proseguita fino a notte fonda con il dj set di Corrado Imperiale.
Tanti Sampdoriani hanno voluto venire a celebrare questa ricorrenza così importante con tutti noi e con i nostri gemellati di Verona Terni e Porto. A tutti i presenti va il nostro più sincero grazie per aver contribuito a rendere la giornata indimenticabile.
Vogliamo inoltre ringraziare le persone della “Fratellanza” di Pontedecimo per averci concesso lo spazio per la festa e per la disponibilità e collaborazione dimostrata sia nelle settimane di organizzazione, sia il giorno della festa; gli addetti ai giochi per bambini, che hanno intrattenuto e coinvolto i piccoli blucerchiati presenti; i ragazzi del service audio e luci, che hanno allestito il palco creando uno spettacolo davvero all’altezza delle aspettative; Tommy e la sua band, per la splendida esibizione che ha aperto nel miglior modo possibile la serata; i “Tropico del Blasco”, che hanno infuocato l’atmosfera trascinando il pubblico con le canzoni di Vasco; Corrado Imperiale, che con il suo dj set ha chiuso alla grande la festa; i ragazzi della Croce Rosa di Rivarolo , presenti dal tardo pomeriggio e fino alla mezzanotte per prestare assistenza in caso di bisogno.
Ringraziamo inoltre, oltre ai ragazzi dei Palati Fini e di Struppa saliti sul palco per consegnarci un ricordo della ricorrenza, anche la Federclubs e i ragazzi di Levanto, che ci hanno fatto omaggio di due bellissime targhe.
Una menzione particolare va infine ai nostri gemellati. Averli con noi è stata una delle cose più belle della festa; passiamo con loro tanto tempo durante l’anno, ma non è mai abbastanza. Grazie Fratelli!
Le luci, adesso, si spengono davvero, ma come abbiamo detto restano vivi i ricordi. Da ora entriamo in una nuova era per i Fieri Fossato. Speriamo che, come la festa dei dieci anni fu il motore che ci diede la forza di arrivare a questi vent’anni, la festa del ventennale ci conduca alla prossima tappa dei trent’anni con la stessa forza, la stessa passione e la mentalità che dal 1999 ci caratterizza.
Grazie a tutti e alla prossima!
Fieri Fossato 1999
…non la smetteremo mai!